Un imprendibile viaggio alle origini della vera tradizione canora partenopea, che affonda le sue radici nell'800 e '900, compiuto attraverso la voce dell'artista internazionale Gennaro Pisapia, già esponente dei Cimarosa, accompagnato da musicisti di elevata levatura come Michele Cordova (chitarra), Giuseppe Carannante (clarinetto, sax), Alessandro Pignalosa (mandolino), Francopaolo Perreca (sax, clarinetto, percussioni) e Mario Carannante (violoncello, basso), sveleranno allo spettatore la Napoli più verace e autentica, con arrangiamenti e sonorità particolari, alternati a racconti della città e aneddoti degli autori.
Attraverso un percorso articolato, con 5 installazioni principali, si vuole proporre la riflessione sulla Passione di Gesù di Nazareth come tramandata dagli Evangelisti, dalla crocifissione alla Tomba vuota. L'unico oggetto che, ad oggi, ci rimanda ai racconti evangelici in maniera puntualmente speculare è il telo di lino che nella tradizione della pietà popolare cristiana viene venerato come la Sindone nella quale fu composto il corpo di Gesù. La Passione di Gesù ha da sempre generato grande interesse, per comprendere la misericordia di Dio. Infiniti sono gli scritti come infinite sono le raffigurazioni di Gesù e dei personaggi del suo tempo nell'arte. La Sindone, fin dalla sua comparsa in Europa, ha contribuito alla ricerca del volto di Dio da parte di ogni credente attraverso la contemplazione dei racconti evangelici della Passione.