NAPOLI TEATRO FESTIVAL ITALIA: ARRIVA CARMEN SUITE, VERSO MEDEA, THE FINAL PARTY E MADRE DI PIETÀ
La programmazione di domenica 10 e lunedì 11 luglio conferma il ritmo intenso del Napoli Teatro Festival Italia, organizzato dalla Fondazione Campania dei Festival e diretto da Franco Dragone.
Domenica 10 luglio, oltre alle repliche degli spettacoli di Kentridge, Cerciello e Poole, arriva al festival CARMEN SUITE (ore 19, al Teatro Politeama, replica l11 alla stessa ora) balletto in un atto con Svetlana Zakharova (Carmen). La coreografia è di Alberto Alonso, fondatore del Ballet Nacional de Cuba sulla musica di Georges Bizetrielaborata dal russo Rodion Šèedrin nel 1967. Venne concepita per Maja Plisetskaja, leggendaria étoile del Teatro Bolšoj di Mosca e ancora oggi è considerata uno dei capolavori del coreografo cubano. Nel 2005, due anni prima di morire, Alberto Alonso, ha ricreato la coreografia (ripresa oggi da Sonia Calero per il Corpo di Ballo del Teatro di San Carlo)di Carmen Suite per Svetlana Zakharova, stella riconosciuta della danza mondiale, sempre per il Teatro Bolšoj di Mosca.
Debutta a Napoli, al Teatro Bellini VERSO MEDEA, uno spettacolo-concerto da Euripide, testo e regia di Emma Dante, musiche e canti dei Fratelli Mancuso con Elena Borgogni, Carmine Maringola, Salvatore DOnofrio, Sandro Maria Campagna, Roberto Galbo, Davide Celona, i Fratelli Mancuso (ore 21, replica lunedì 11, stessa ora e poi il 12 e 13 luglio, ore 21.30, Villa D'Ayala a Valva, Salerno). Nella riscrittura da Euripide, Emma Dante fa compiere al personaggio, forse il più celebre e controverso della mitologia greca, un viaggio che è "unopera damore": un "viaggio verso Medea" come se fosse un paese straniero. La sua appartenenza a un gruppo familiare, di classe, nazione o religione limita la sua presunta libertà, "perché Medea si sente straniera ovunque. È una barbara che non riconosce altra autorità se non quella del proprio istinto".
Ancora alle ore 21, all'Auditorium Leo De Berardinis di Vallo della Lucania (Sa) debutta in prima assoluta THE FINAL PARTY, quadri musicali per undici attori e per un coro a cappella, ideazione e libretto di Dirk Opstaele, messa in scena di Kurt Bikkembergs, Dirk Opstaele, Xavier Ribes. Frutto di una residenza (realizzata tra il 4 ed il 9 luglio a Vallo della Lucania) unisce l'esperienza dell'ensemble belga Leporello, dell'Opera di Nantes al coro Ensemble Vallese del Conservatorio "G.Martucci
" di Salerno, diretto da Santina De Vita. I testi sono raccolti e traggono ispirazione dalle 5 opere maggiori di Anton Cechov (Zio Vanja, Il Gabbiano, Ivanov, Tre Sorelle ed Il Giardino dei Ciliegi). La compagnia teatrale belga "Ensemble Leporello"nasce nel 1985, ideata dal drammaturgo, librettista e regista Dirk Opstaele e da Kurt Bikkembergs, compositore e maestro del coro. Gli spettacoli dellEnsemble Leporello sono diventati un repertorio classico che viene rappresentato continuamente in Europa. La loro cifra stilistica è fortemente influenzata dal teatro di Jacques Lecoq, Patrice Caurier, Moshe Leiser e Fernand Schirren. (Spettacoli: 10 luglio Vallo della Lucania, Salerno; il 12 luglio Agropoli, Salerno).
Lunedì 11 luglio, in scena al Napoli Teatro Festival Italia, in prima assoluta, al Museo Diocesano Donnaregina Nuova, debutta MADRE DI PIETÀ (ore 23, replica martedì 12 alle ore 19). La storia dell'origine della Cappella Sansevero è alla base della scrittura di questo spettacolo, messo in scena (dallomonimo libro di Beatrice Cecaro) da Riccardo De Luca che ne firma drammaturgia e regia. Nel cast figurano Patrizia Spinosi, Mimmo Calopresti, Annalisa Renzulli, Lucrezia Delli Veneri, Riccardo De Luca, Tina Femiano, Gino Grossi, Francesco Marino, Salvatore Veneruso; le musiche originali sono di Paolo Coletta. In scena il racconto dei protagonisti, tra complici e vittime, di uno dei più efferati assassinii della storia di Napoli: il duplice omicidio ad opera di Gesualdo da Venosa della conserte Maria d'Avalos e del suo amante Fabrizio Carafa.
Lunedì 11 repliche per Carmen Suite con Svetlana Zakharova (h. 19.00 Teatro Politeama), Verso Medea regia di Emma Dante (h. 21.00 Teatro Bellini), Il Vecchio Fango regia diSusanna Poole per Rosa Pristina Teatro (h. 21.00 Museo Diocesano/ Donnaregina Vecchia).
Fonte: Caserta News.it