Dai castrati ai soprani, la rivoluzione di unepoca di Antonio Mocciola con Gabriella Colecchia mezzosoprano nel ruolo di Giuditta Pasta e Antonio D'Avino attore nel ruolo di Giovan Battista Velluti. L'ultimo celebre castrato dell'opera fu Giovanni Battista Velluti (1781-1861) a lui è dedicato questo lavoro. Gabriella Colecchia si pone all'attenzione internazionale vincendo prestigiosi concorsi come il Pavarotti International Voice Competition di Philadelphia, dove debutta al suo fianco all'Academy of Music, ed il Concorso Internazionale Toti dal Monte di Treviso. Inoltre, le viene assegnata una borsa di studio da Luciano Pavarotti e Claudio Abbado - Premio Amadeus - nell'ambito di Ferrara Musica, e più recentemente riceve il Premio Beniamino Gigli ad Helsinki.