Questo melologo di più anime si ispira alla storia del poeta e rivoluzionario greco Alekos Panagulis e della giornalista e scrittrice Oriana Fallaci: si incontrano per unintervista che resterà nella storia proprio il giorno in cui Alekos, incarcerato per un attentato al dittatore Papadopoulos, condannato a morte e poi graziato, viene liberato grazie ad un forte movimento internazionale. Restano allacciati, fra discussioni, lotte per la libertà, allegria, solitudini e speranze, fino alla morte di lui per un misterioso incidente, nel 1976. Alekos trova nella poesia una cura per resistere alla violenza della tirannia e del carcere; Oriana fa del suo lutto un libro. Irriducibili, spesso isolati e solitari, mai vinti nella vitalità e nellenergia, trasformano il dolore in scrittura, memoria di tutti, un tesoro al quale attingere quando manca il coraggio.