Maria Pia De Vito e Rita Marcotulli: amiche di una vita, hanno prodotto insieme un disco “Nauplia”, che è entrato nella storia del jazz Italiano, una produzione “tra radici ed ali” sulla musica e la lingua napoletana, rielaborando la tradizione e portandola nella modernità con composizioni originali in dialetto. L’improvvisazione e il melos, la multiculturalità e l’amore comune per il ritmo, la musica brasiliana, indiana, sono stati ingredienti nella produzione di altri dischi ( l’omaggio della De Vito a Viviani, Fore Paese, ed il disco in trio con  il percussionista Arto Tuncboyaciyan) e di una attività concertistica in duo che si è protratta per più di quindici anni, toccando l’Italia e l’Europa. 

Si ri-incontrano sul palco dopo qualche tempo ,  in un dialogo inedito  tra passato e presente, celebrando il 25ennale di Pomigliano jazz in una festa  dall’interplay giocoso ed emotivo, una celebrazione dell’amicizia in musica. 

 

Un viaggio che dal passato arriva al presente con il nuovo lavoro discografico di Maria Pia De Vito per l’etichetta Jando Music (produzione Aldo Mercurio, Jando Music e Via Veneto Jazz), Dreamers. Una collezione di canzoni di Icone del songwriting americano: Paul Simon, David Crosby, Bob Dylan, Tom Waits e la mia sempre amata Joni Mitchell come scrive la stessa De Vito.

 

Un live unico e inedito. Imperdibile che chiude la seconda parte della XXV edizione del Pomigliano Jazz in Campania