
Carlotta, serva, Raffaella Ambrosino mezzosoprano
Pantalone, suo padrone di casa Carmine Monaco DAmbrosia basso/baritono
Un ussaro e un servo che non parla Antonello Tudisco
Clavicembalo Lilli Carafa e Angelo Trancone
Regia Riccardo Canessa
Orchestra da Camera di Napoli
Direttore Enzo Amato
Hasse Johann Adolph
Nasce ad Amburgo il 25 Marzo del 1699 e muore a Venezia il 16 Dicembre del 1783. Viene a Napoli per studiare musica nel 1722 e tra i suoi maestri troviamo Nicolò Porpora e Alessandro Scarlatti. Johann Adolph Hasse, chiamato il Sassone, diventò così un puro e perfetto prodotto della Scuola Napoletana con una formazione salda e una languida vena melodica, caratteristiche tipiche di questa Scuola. Le prime opere di Johann Adolph Hasse, furono tutte rappresentate a Napoli. Il suo esordio fu con unopera italiana, Tigrane, nel 1723, al teatro S. Bartolomeo di Napoli. Nel 1727 è Maestro di Cappella degli Incurabili di Venezia oltre che a Londra, dove rivaleggia con Georg Friedrich Händel, Dresda, Venezia, Parigi e Vienna. Ha scritto una grande quantità di musica in tutti i generi, sacra e profana vocale e strumentale. Una sua opera Partenope è conservata autografa presso la Biblioteca del Conservatorio di Musica Giuseppe Verdi di Milano, una sua Messa intiera per Clementissimo Comando di Sua Altza Serma Elettorale di Sassonia composta da Giov:ni Adolfo Hasse 1779 è custodita autografa presso Biblioteca di Stato e Universitaria Sächsische di Dresda e il manoscritto di una sua Sinphonia: A 7 Cornuo Primo: Cornuo Secondo: Violino Primo: Violino Secundo: Viola: Basso Cembalo & Violongrosso. dl: Sig: Adolffo Hasse: è conservato presso la Biblioteca Universitaria Carolina Rediviva a Uppsala in Svezia.
Incontro con Antonio Capuano
a seguire
VITO E GLI ALTRI
di Antonio Capuano (1991, 83')
a seguire ore 22:30
CHE COSA SONO LE NUVOLE?
di Pier Paolo Pasolini (episodio di Capriccio all'italiana,1968, 20')In scena per Be Water Live
il racconto di Mario Calabresi, Benedetta Tobagi e Sara Poma
Be Water Live porta in scena uno spettacolo di Chora e Will,
un viaggio nei contrasti dellItalia degli Anni Settanta attraverso
le luci e le ombre del decennio più controverso del Novecento
con Mario Calabresi, Benedetta Tobagi, Sara Poma, Marco Damilano
e la regia di Bruno Fornasari.