Altri dettagli dell'evento:
La Cupa di Mimmo Borrelli si svolge in una notte, quella di Sant'Antonio e il suo fucarazzo, quando secondo gli antichi, gli animali potevano parlare agli uomini, ma con un prezzo da pagare, sventura e dannazione. Ma Innocente Crescenzo e il suo maiale non possono che espiare, da sopravvissuti, ogni anno le sorti della degenerazione umana. Favola di uomini che come gli animali agiscono, ma con lo sterco della ragione, e animali che agli istinti sottopongo la ragione impossibilitati ad agire in modo perverso.