Garage mette in comunicazione diversi linguaggi artistici performativi, ovvero teatro, cinema e un terzo più innovativo come il podcast Quattro giovani amici vivono in periferia di Napoli. Le loro vite trovano un comune denominatore in un luogo di ritrovo, un garage, che hanno affittato e arredato per trascorrervi il tempo fuori dalle rispettive abitazioni di famiglia. Le giornate sono cadenzate da esplosioni dinamitardi, dei veri e propri attentati, compiuti per mano di iniziative indipendenti e isolate, nate dopo le crisi economiche che si sono susseguite freneticamente una dopo laltra, che hanno totalmente inasprito le disuguaglianze sociali esasperando sempre di più il divario tra le persone. Gli avvenimenti esterni non sembrano davvero toccarli, la loro vita di ragazzi sembra passare protetta nel guscio chiuso del garage, fino a quando gli eventi entreranno prepotentemente nelle loro vite.