Cinzia Tedesco e Angelo Maggi, due artisti che uniscono le loro voci ‘narranti e cantanti’ per raccontare uno dei più originali e controversi artisti del mondo della musica, dell’arte, della poesia e della letteratura mondiale Le celeberrime ballate di Bob Dylan sono interpretate dalla vocalist Cinzia Tedesco,accompagnata da un pregevole jazz combo formato da Alessandro Gwis al pianoforte,Luca Pirozzi al contrabbasso, Roberto Guarino alla chitarra e Pietro Jodice alla batteria. Artista eclettica e dalla forte personalità, la Tedesco esplora un terreno musicale raramente raggiunto da una jazz vocalist, e mai affrontato da un’artista italiana, interpretando con intensità emotiva i testi poetici ed i racconti inventati da Dylan, storie allusive e non sempre comprensibili al primo ascolto, come raccontato dalla stessa Joan Baez durante una delle interviste che sono parte dello spettacolo. Un viaggio musicale che Dylan continua a fare ancora oggi, muovendosi dalla grande tradizione della musica popolare, sino al blues e jazz che, in questo spettacolo, rieccheggiano nella voce della Tedesco . Le melodie si intrecciano con momenti teatrali e di doppiaggio ‘live’ curati da Angelo Maggi, celebre voce, tra i tanti, di Tom Hanks, di Robert Dowing jr e di Denzel Washington nel film Hurricane. Il pluripremiato doppiatore italiano, diventa la ‘voce di Dylan’, intensa, pungente e sarcastica nel suo analizzare la vita e la società di oggi, così come quella della sua gioventù Cinzia Tedesco ed Angelo Maggi hanno quindi scelto di diventare, unici in Italia, ‘le voci’ di Bob Dylan, e di portare sul palco le parole dette, scritte e cantate dal famoso ‘Menestrello di Duluth’ che, con armonica e chitarra, ha incantato folle di giovani di tutto ilmondo, e che è stato insignito nel 2016 del Nobel per la Letteratura per la forza poetica, onirica e travolgente dei suoi testi che travalicano la pura funzione musicale.Like a Rolling Stone, Just Like a Woman e Mr. Tambourine Man sono solo alcuni dei capolavori ‘riletti in jazz’ e che trovano, nell’interpretazione intensa della Tedesco e negli arrangiamenti con una dimensione nuova ed originale. Nello spettacolo non poteva mancare il Dylan cantore della società americana dilaniata dalle disuguaglianze, profondamente divisa dalla tragedia della Guerra in Vietnam e scossa dal discorso di Martin Luther King durante il quale lo stesso Dylan cantò con la splendida Joan Baez. Tutto questo vissuto permea il palcoscenico e sostiene Cinzia Tedesco ed Angelo Maggi nel loro dare voce ad un Bob Dylan 'oggi come ieri', profondamente attuale e 'finalmente cantato’ e ‘raccontato’ senza veli ed ipocrisie