Lo spettacolo narra le tappe fondamentali della vita di Kathrine Switzer, la prima donna che nel 1967 ha corso ufficialmente la maratona di Boston.
Dalla prima infanzia alla pubertà, dal Liceo allUniversità, Kathrine non è che il paradigma di una ragazza qualunque alla ricerca della propria identità. La vediamo affrontare i momenti cruciali della sua vita; le prime esperienze, la ricerca forsennata di modelli da seguire, la frustrazione nel non trovarli, la faticosa creazione di un proprio percorso, lapprodo nellisola felice delle passioni. Sarà proprio la sua più grande passione, la corsa, a renderla involontaria eroina di quella perpetua battaglia tra maschile e femminile.
Attraverso il personaggio di Kathrine, si affrontano temi ancora scottanti, quali linclusione, il riconoscimento e la parità dei diritti.