Altri dettagli dell'evento:
Barcellona 1984, è l'ultimo giorno di calcio mercato e due improbabili
dirigenti del Calcio Napoli sono alle prese con la più grande impresa
manageriale e sportiva del XX secolo: l'acquisto di Diego Armando
Maradona. Chiusi in una stanza d'albergo da 59 giorni, alle prese con la
snervante trattativa, aspettano la telefonata del Presidente Ferlaino
da Napoli che deve confermare che i soldi per comprarlo ci sono...
«Siamo nati dopo larrivo di Maradona, troppo piccoli per vedere Carmelo
Bene, troppo non-nati per piangere Enrico Berlinguer, troppo piccoli
per ricordarci la festa dello Scudetto, troppo assenti dalla vita per
vedere in scena Eduardo o bere un drink con Lucio Amelio. Nella
nostalgia di un passato che non abbiamo mai vissuto, nel lutto per il
corpo dei miti, nellironia della sorte, noi ci troviamo a nostro agio.
Da tempo stavamo ragionando su una tematica precisa da portare il
teatro: come si realizzano i sogni? E siamo partiti da qui: dal
raccontare il più grande sogno di tutti i tempi: vincere
sullimpossibile!» Così Fulvio Sacco e Napoleone Zavatto raccontano
perché hanno scelto di riscrivere a modo loro la storia dellarrivo di
Maradona a Napoli come pretesto per costruire un'epica commedia
contemporanea, che tra battute fulminanti e arredi vintage, ci racconta
di due scalcagnati dirigenti di una città in costante attesa di riscatto
che portano a segno la realizzazione di un sogno collettivo.