Per il terzo concerto, sabato 8 giugno, al rapporto temporale tra antico e moderno si sovrappone anche il fascino del viaggio nello spazio tra Nord e Sud dellEuropa. Il progetto Ho visto il lupo, la volpe, la lepre ballare, che vede protagonisti Alessandro de Carolis ai flauti, Carmine Scialla alla chitarra battente e Antonino Anastasia alle percussioni, gioca a saltare da una composizione strumentale del Trecento fiorentino alle follie di Spagna, dal barocco di O Carolan alle musiche della Napoli seicentesca: si fondono sonorità distanti, connotate però da una chiara matrice popolare e accomunate dalla forza della pulsione ritmica, dallenergia della danza. Superando i confini temporali laffiatato trio ricerca continuamente sonorità nuove, divertendosi a rimescolare le carte, creando un suggestivo percorso attraverso lEuropa, dal nord dellIrlanda fino alle coste del mar Mediterraneo.