Altri dettagli dell'evento:
Il Colloquio prende ispirazione dal sistema di ammissione ai colloqui periodici con i detenuti presso il carcere di Poggioreale, Napoli.
In scena, tra tanti altri in coda, troviamo tre donne che attendono
stancamente linizio degli incontri con i detenuti. Portano oggetti da
recapitare allinterno, una di loro è incinta: in maniera differente
desiderano laccesso al luogo che per ognuna custodisce un legame. La
galera, un luogo alieno, in larga parte ignoto ed oscuro, si rivela un
riferimento quasi naturale, oggetto intermittente di desiderio e,
paradossalmente, sede di libertà surrogata. In qualche modo la
reclusione viene condivisa allesterno dai condannati e per le tre
donne, che se ne fanno carico, coincide con la stessa esistenza: i ruoli
maschili si sovrappongono alle vite di ciascuna, ripercuotendosi
fisicamente sul corpo, sui comportamenti, sulle attività, sulla psiche.
Nella loro realtà, la detenzione è una fatalità vicina come la morte,
che deturpa lanimo di chi resta. Pare assodato che la pena sia inutile
o ingiusta. Tra scontri e avvicinamenti drammatici e in una dinamica
dai picchi comici irresistibili, lo spettacolo ci dà la misura di
quanto, per ognuna delle tre donne, il carcere sia una fatalità vicina,
come la morte, che ne deturpa lanima. Il Collettivo LunAzione, già
semifinalista per il Premio Scenario 2017 con AVE, con Il Colloquio
vince il Premio Scenario Periferie 2019, è finalista a In-Box 2021 e ha
vinto al Premio Fersen alla regia nel 2021.