
Un ricco cast di attori, cantanti, danzatori e musicisti per il musical prodotto dal Trianon Viviani, che costituirà il principale titolo di repertorio del teatro della Canzone napoletana.
Davor Krkljus, clavicembalo
Un concerto che cerca di raccontare una storia personale del musicista che fa un omaggio allo strumento col quale ha iniziato a scoprire il mondo musicale: il mandolino. Il pubblico avrà la possibilità di sentire le registrazioni di alcuni arrangiamenti di brani di Bach arrangiati ed eseguiti al mandolino da Davor Krklju. Seguiranno le esecuzioni al cembalo degli stessi brani bachiani. In più sarà eseguita una divertente suite di Antoine Forqueray con il memorabile secondo movimento intitolato La Mandoline.
Carlotta Pupulin, arpa spagnola
Juan José Francione, chitarra
barocca
Thibaut Garcia, chitarra
TALK Frédéric Zigante, Kevin Swierkosz-Lenart
Una raccolta di danze, con rimandi tra compositori, caratteri, scritture e poetiche. Da quelle in stile francese di Bach, ad un compositore francese del '900 che guardando al passato proietta la danza oltre essa stessa, riuscendo a farci sentire la sospensione del tempo e il ricordo, per terminare con Chopin che unisce il senso polifonico di Bach al ritmo di danza e al canto, in una qualche specie di perfezione poetica.
Danze del pensiero e del sentire, più spesso che di piedi, ma altrettanto vertiginose e trascinanti.
Marcello
Nardis, tenore
Duilio Meucci, chitarra
La vocazione alla semplificazione e alla naturalezza dellincipiente stile galante aveva condannato la scrittura bachiana come fuori moda, ma proprio in quegli anni si assiste ad un fenomeno nuovo, in cui un ruolo preminente spetta al barone Gottfried van Swieten e alle riunioni domenicali dedicate allesecuzione di musica di Händel e Bach - unesperienza fondamentale per Mozart. Lassimilazione della scrittura bachiana col suo contrappunto rigoroso passava attraverso il processo della trascrizione e la tensione a confrontarsi con quel modello, aggiornandolo nel pensiero armonico e nello stile, ricreandolo per luditorio e la sensibilità di tempi nuovi. Una temperie culturale cui Mozart fu protagonista e che produsse musica vitalissima, ancora in grado di parlare in termini eloquenti al pubblico di oggi con il linguaggio convincente di una bellezza frutto di tre generazioni di compositori del Settecento.
Parco Pubblico di Pomigliano dArco (NA)
Mauro Gioia in Conferenze cantate, di Giuditta Borelli, Mauro Gioia, Antonio Pascale e Anita Pesce
di Maurizio de Giovanni
produzione Trianon Viviani
prima assoluta
con Daniele Sanzone, voce
Enzo Cangiano, chitarre
Gianluca Ciccarelli, basso
Mirko Del Gaudio, batteria
produzione Squilibri
El D10S de la pelota
da unidea di Diego Moreno, Patrizio Rispo e Paolo Romano
di Paolo Romano
drammaturgia Andrej Longo, regia Pierpaolo Sepe con Ivan Castiglione, Riccardo Ciccarelli, Roberto Del Gaudio, Daniela Ioia, Stefano Miglio, Daniele Vicorito
di Pio Cucurullo e Angelo Fusco
regia Bruno Garofalo
produzione Trianon Viviani
sceneggiata
con Flo, voce, ukulele, percussioni
Michele Maione, percussioni
Cristiano Califano, chitarra classica
produzione Sound Fly
con Eugenio Finardi, voce
Mirko Signorile, pianoforte
Raffaele Casarano, sax